Accanto al mensile cartaceo, che uscirà ogni mese in tutte le edicole di Tropea, è stato lanciato anche il portale web www.lapiazzatropea.it
Quanta strada abbia fatto fino ad oggi questo mensile è sotto gli occhi di tutti: dall’uscita del primo numero de’ “La Piazza” sono trascorsi 25 anni, durante i quali il mensile cittadino ha accompagnato la vita sociale, politica e soprattutto culturale di Tropea, sotto la direzione del collega Saverio Ciccarelli.
Questa testata si è fatta interprete delle istanze dei tropeani, riuscendo sempre a stimolare gli attori politici del territorio e a offrire spunti interessanti relativi alle tante problematiche che affliggono Tropea.
Mi accingo a prendere in mano le redini di questo storico periodico con il rispetto di chi sa di ricevere una grande eredità da custodire e con l’ambizione di apportare quei cambiamenti necessari a mantenere vivo l’affetto dei tanti lettori che sino ad oggi hanno contribuito al suo successo.
La storica testata edita da radio lattemiele si rinnova nella grafica e nei contenuti, per offrire ai propri lettori un nuovo modo per parlare di tutto ciò che riguarda tropea
Accanto al rinnovamento della veste grafica, infatti, la scelta editoriale sarà quella di concentrarci sui contenuti, per approfondirli e presentarli ai lettori in modo nuovo. Ridurre il numero delle notizie presenti sull’edizione cartacea ci consentirà quindi di concedere più spazio per l’approfondimento di ogni argomento.
Per la cronaca di tutti i giorni e le notizie di informazione, invece, ci sarà spazio sulle pagine del nostro nuovo portale internet.
Il numero 201, con cui apriamo questo nuovo corso del mensile “La Piazza”, ha una copertina dedicata al nostro meraviglioso mare, che continua a ricevere migliaia di recensioni positive sul web, confermando le nostre spiagge tra le più amate della Penisola. All’nterno, invece, potrete leggere approfondimenti riguardanti aspetti relativi alla nostra società, accanto a notizie culturali, economiche, turistiche e di attualità.
Uno spazio che ci piacerebbe poter mantenere, con l’aiuto di voi lettori, è infine quello dedicato proprio alle lettere che vorrete spedirci.
Non mi resta che augurarvi buona lettura, nella speranza di riuscire a mantenere vivo lo spirito con cui il mensile “La Piazza” è stato portato avanti in quest’ultimo quarto di secolo.