“Siamo felici, come Organizzazione Di Volontariato per i diritti della Donna, di essere noi di sos KORAI ODV a dar vita alla celebrazione tropeana della ricorrenza e ancor più lieti di farlo con un omaggio concreto alla femminilità e alla nostra terra. Il Quaderno dell’8 Marzo, la nostra pubblicazione che ogni anno raccoglie storie di donne calabresi, è proprio questo. Oltre ad uno strumento di lotta per la parità é un atto di gratitudine verso le tante donne che, con la loro forza e il loro fascino, hanno contribuito a dar vita all’identità della nostra terra. Le centodieci donne che popolano i cinque Quaderni finora pubblicati ci parlano di coraggio e determinazione, di ingegno e resilienza, di voglia di vivere e di entusiasmo e tratteggiano una creatura femminile molto diversa dagli stereotipi sulla Calabria e e le Calabresi. Siamo stufe di luoghi comuni e la nostra identità autentica é così forte da superare i pregiudizi, retrivi a tal punto da risultare ridicoli. All’appuntamento di quest’anno sono arrivate creature femminili di tutte le età, con storie diverse e affascinanti, sono giunte anche tante immagini, disegni dai colori vivaci perché sono ancora in troppi a vederci in bianco e nero. Ad emergere é una donna dalle tante sfaccettature tenute insieme dalla tenacia: una donna che non rinuncia ad essere protagonista del proprio tempo nonostante le disparità che vorrebbero condannarla a non decidere. Il Quaderno 2024 si chiama OLGA ed é dedicato alla Dottoressa Naso, una gigante di scienza e umanità che é stata accanto a tante per impedire che la malattia ne mortificasse la dignità. Vogliamo ringraziarle tutte le sedici donne del Quaderno “OLGA”, per averci consentito di narrarle vincendo il pudore del personale, assieme alla socia Loredana Rivoltella che, con i suoi disegni, ha saputo interpretare, con intensità e leggerezza, il senso dell’opera. Un grazie anche alla direttrice artistica Anna Maria Miceli che ci dispensa raffinatezza, al Comune di Tropea che ci accorda il Patrocinio e al Sindaco Giovanni Macrì che, nonostante i gravosi impegni, ci é a fianco nelle celebrazioni, all’attrice Noemi Di Costa e al pianista Emilio Aversano per il dono della loro arte, al presidente della Consulta Francesco Rotolo per il valore del mondo associativo che rappresenta, all’Editore Mario Romano che, come noi, considera il Quaderno una sua creatura e al conduttore Pasqualino Pandullo che ci guiderà e condividerà perché coinvolto non solo come giornalista ma anche come coautore. Un grazie superlativo al Gruppo Caffo per il prezioso dono della pubblicazione del Quaderno e alla sua Madrina, Delfina Barbieri Caffo, che ci incoraggia, consiglia e sostiene con la sua forza di educatrice. Grazie, infine, a tutta la comunità tropeana che, negli anni, ha imparato ad amare il Quaderno e partecipa con convinzione alla celebrazione. Un evento che esula dalle logiche consumistiche e commerciali e vuol essere la memoria, la riflessione e la presa di coscienza di quanto é stato fatto e di quanto c’é ancora da fare per i diritti e la libertà delle donne, per difenderli e per conquistarne di nuovi, qui e nel mondo.”
La Presidente
Dott.ssa Beatrice Lento