Ambiente

A Villa Ghirlanda banditi gli zozzoni

Scritto da Francesco Barritta

Parole dure, quelle del sindaco di Tropea Giovanni Macrì, contro chi porta a passeggio i propri cani al parco giochi di Villa Ghirlanda. L’area, infatti, è “destinata ai bambini – puntualizza il sindaco – , un piccolo parco giochi dove i nostri piccoli, accompagnati dai loro genitori, possono trascorrere momenti di svago e socializzazione con i propri coetanei” . Macrì spiega che la specifica destinazione è stata data alla villa “anche per evidenti ragioni di ordine igienico sanitario” e che pertanto “è incompatibile con la pratica, fortunatamente non molto diffusa, di lasciare libero il proprio amico a quattro zampe per farlo giocare e, magari, fargli fare i propri bisogni”. Il messaggio del sindaco giunge dopo la constatazione che, purtroppo, qualcuno abbia portato il proprio cane a fare i bisogni lì dove i bimbi sono soliti trascorrere il loro tempo giocando “magari accovacciati per terra” spiega Macrì. Peggio ancora, c’è stato qualcuno (non ci è dato sapere se uomo o donna) che non si è neppure preoccupato di pulire, come è risultato dai video delle telecamere di monitoraggio. Si tratta di una “meschina scena” dice Macrì, che è stata immortalata dalla videosorveglianza domenica scorsa. Pertanto, “se l’episodio dovesse ripetersi – conclude il sindaco – ,non esiterò a rendere pubblica” la registrazione.
In conclusione, Macrì invita “tutti i possessori di cani, per le ragioni igienico sanitarie sopra evidenziate, a non condurre i loro amici all’interno del piccolo parco giochi destinato esclusivamente ai nostri bambini”.

Chi è l'autore

Francesco Barritta

Iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Calabria, è il direttore del mensile La Piazza e del semestrale Culture a Confronto. Ha collaborato con Calabria Ora e Gazzetta del Sud, è stato direttore del mensile Tropea e Dintorni e del bimestrale Informa.

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