Cultura

Arte, cultura e poesia al Castello Galluppi di Caria

Scritto da Pasquale De Luca

È tornato a vivere i fasti dei tempi antichi il Castello Galluppi di Caria, in territorio di Drapia, sera di mercoledì, 31 luglio u.s., quando le sue stanze si sono illuminate di nuova luce data loro dai numerosi dipinti, sculture e opere d’artigianato esposte dai tanti artisti appositamente venuti da ogni parte della Calabria.
“Magico, fantastico, eccezionale, meraviglioso”, le parole che si sono sentite fra il pubblico che ha inondato il grazioso giardino del castello dove si è svolta, in uno scenario di suggestiva bellezza, la manifestazione d’arte e cultura denominata “Drapia In Vernacolo”.
La manifestazione, ideata dal prof. Pasquale De Luca, scrittore e poeta, è stata organizzata dall’Associazione culturale “Tropea: Onde Mediterranee” con il patrocinio del Comune di Drapia, guidato dal neosindaco, geom. Alessandro Porcelli, e con la Collaborazione della Pro Loco di Drapia, di cui è presidente l’avv. Antonio Furchì.
Durante la manifestazione, condotta in maniera dinamica e spigliata dalla bravissima Marcella Davola, sotto un cielo da favola, al chiaror della luna e al luccichio delle stelle, sono state declamate dai migliori poeti calabresi viventi le proprie poesie in vernacolo che hanno rinnovato con le parole, magistralmente messe in rima, la caratteristica bellezza della nostra lingua madre: il dialetto di Calabria.
Molto entusiasmo hanno suscitato nel pubblico presente, che ha più volte e calorosamente applaudito, i due cantastorie, Antonio Corrado e Raffaele Tomeo, l’uno di Vena Superiore e l’altro di Mileto, che, al suono della chitarra, hanno proposto stornelli e canti tradizionali calabresi.
Molto apprezzati sono stati gli interventi dell’etnologa Concetta Carrà Mercadante, di San Costantino Calabro, esperta di cultura e tradizioni locali, che ha fatto un excursus su proverbi e detti calabresi con riferimento specifico all’uomo e alla donna facendo rivivere, con facilità di linguaggio, il mondo agreste che non c’è più, riversando sui presenti il suo stato d’animo e la forte emotività con evidente commozione.
L’attore Renato Albanese ha dato voce ad alcune poesie interpretandole in maniera giusta ed esaltante.
L’ins. Maria Elena Garrì, ha lavorato molto dietro le quinte per coordinare tutte le fasi della manifestazione che ha avuto un ottimo risultato e ha ottenuto il pieno gradimento della gente.
La manifestazione è stata onorata dalla gradita presenza del dott. Gaetano Antonio Bursese – già presidente di Sezione della Corte Suprema di Cassazione – presidente della Commissione esaminatrice del Premio Internazionale di Poesia “Tropea: Onde Mediterranee”, valente pittore, che ha esposto un suo quadro.
Brevi gli interventi del prof. Pasquale De Luca, presidente dell’Associazione culturale “Tropea: Onde Mediterranee”, che ha evidenziato il valore dell’identità locale soprattutto con la scoperta, o meglio riscoperta, delle parlate del luogo contrastate dalla dilagante globalizzazione anche linguistica che le avvia alla totale estinzione; dell’avv. Antonio Furchì, della Pro Loco, che ha invitato tutti a gustare la bellezza della poesia dialettale, delle opere d’arte esposte nelle sale nobili del castello e i genuini prodotti tipici del paese (soprattutto ‘a sujaca); del sindaco, geom. Alessandro Porcelli, che ha sottolineato l’importanza di manifestazioni culturali di questo genere che spingono a stare insieme, a ritrovarsi nell’unità della tradizione e della storia.

I poeti partecipanti sono stati:
Ignazio Buttitta, Romina Candela, Carmelita Caruso, Michele Celano, Carmela Costanzo, Francesco Defina, Giuseppe Durante, Licia D’Urzo, Giulia Di Pietro, Agostino Gennaro, Gian Carlo Gestro, Giulia Molino, Gerardo Tullio Mollo, Filippo Prestia, Maria Concetta Preta, Francesco Restuccia, Vittoria Saporito.
Gli artisti partecipanti sono stati:
Gaetano Antonio Bursese, Lalla Calello, Carmelita Caruso, Alfredo Castagna, Vera Console, Provvidenza Cricelli, Carlo Di Bella, Antonella Di Renzo, Irene Fazzari, Michela Ferrara, Antonella Fortuna, Antonio Salvatore Maio, Calliope Michalolia Iannelli, Franco Naccari, Gerardo Naso, Nunzia Panella, Rosa Puglisi, Antonino Restuccia, Cosmo Rombolà, Marta Scaringi, Giusy Staropoli, Domenica Staropoli, Pasquale Staropoli.
Ad essi è stato consegnato un attestato di partecipazione, invece, ai cantastorie Antonio Corrado, Raffaele Tomeo e all’etnologa Concetta Carrà Mercadante, ospiti della serata, a ricordo dell’evento, sono state date le targhe offerte dall’Associazione “Tropea: Onde Mediterranee”.
Un ringraziamento a tutti coloro che hanno dato il loro contribuito alla buona riuscita della manifestazione, all’Amministrazione Comunale di Drapia, alla Pro Loco di Drapia, ai volontari che hanno lavorato per rendere accogliente l’ambiente, alla stampa e, naturalmente, ai poeti, agli artisti e artigiani che hanno accolto con vivo entusiasmo l’invito a partecipare. Un ringraziamento anche al pubblico, numeroso e attento, che ha apprezzato con ripetuti applausi le diverse fasi della manifestazione.

Chi è l'autore

Pasquale De Luca

Docente di materie umanistiche in quiescenza, è socio fondatore dell'Accademia degli affaticati di Tropea e presidente dell'Associazione culturale "Onde Mediterranee", che da anni organizza l'omonimo premio internazionale di poesia.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.