Veramente grandi la gioia e la gratificazione nell’apprendere la bella delibera della Giunta del Capoluogo regionale che, su proposta dell’Assessore alla Cultura Ivan Cardamone, decide di mettere a disposizione di Tropea, candidata a Capitale Italiana della Cultura 2022, a guisa di primo sostenitore dell’iniziativa, il patrimonio cittadino di storia, tradizione e strutture per coadiuvarla nel suo impegno a realizzare il sogno di un prestigioso titolo da condividere con la Calabria tutta.
Quando è iniziata quest’avventura sembrava solo un gioco, una sfida da cogliere come un divertimento ma a poco a poco il Progetto è diventato realtà: un disegno forte, autentico, ricco di carattere e affascinante al punto da coagulare attorno a sé le energie, e sono tante, della nostra bella terra.
È per questo che quando registro atteggiamenti di sfiducia, per la verità pochi, nei confronti del nostro desiderio, che è riuscito a concretizzarsi in offerta culturale di grande spessore, mi rendo conto che il primo obiettivo che tutti noi dobbiamo porci è il rafforzamento del senso di appartenenza ad una Terra che non è inferiore a nessuna.
Decisioni unanimi, come quella della Giunta Comunale di Catanzaro, e di poi del Consiglio Regionale della Calabria, su iniziativa del Presidente Mimmo Tallini, riempiono il cuore di entusiasmo e indicano che la strada intrapresa è quella giusta. Un percorso fatto di impegno convinto e di dedizione assoluta, di amore e passione contro ogni sciocco stereotipo e qualsivoglia atteggiamento vittimistico; ad esserci rimboccate le maniche ormai siamo in tanti, i frutti si sono raccolti, si raccolgono e diventeranno sempre più abbondanti.
Se vince Tropea vince la Calabria non è uno slogan pubblicitario ma, piuttosto, un motto che traccia una dimensione nuova fatta di collaborazione, solidarietà, vicinanza e condivisione, non dobbiamo più considerare l’individualismo come l’abito antropologico a noi connaturato, i fatti dimostrano il contrario: le sensibilità sono maturate e questo farà fiorire la nostra bella Terra.
“La Cultura Rinnova” è il nome del Dossier di Tropea Capitale Italiana e tutti noi Calabresi dimostreremo concretamente che rinnovarsi, scrollandosi di dosso ogni negatività, attraverso un impegno costruttivo e lungimirante, è possibile se si ha veramente a cuore il Bene Comune.
Grazie Catanzaro, grazie Calabria la Vostra vicinanza è importantissima e Tropea ne farà tesoro per crescere insieme.