Con delibera del Consiglio Comunale, numero 7, del 21 febbraio 2019, l’Amministrazione di Tropea, ha istituito l’onorificenza delle Civiche benemerenze. Una decisione significativa che vuole gratificare chi contribuisce alla crescita della comunità proponendolo all’ammirazione pubblica. Ogni anno possono essere distribuiti fino a un massimo di quattro attestati di Civica benemerenza e una medaglia d’oro, quest’ultima, massima onorificenza, seconda solo alla grande medaglia d’oro prevista per casi del tutto eccezionali, viene destinata a personalità di altissimo rilievo diffusamente stimate.
Tutte le benemerenze, recita il Regolamento, rimarcano il valore di chi, con opere concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di forte valenza sociale, con azioni di collaborazione alle attività della pubblica amministrazione, con atti di coraggio e di abnegazione personale abbiano promosso Tropea valorizzandone il prestigio con le personali virtù e il proprio servizio.
Il giorno previsto per la cerimonia di conferimento è stato fissato, di norma, in una data particolarmente cara ai tropeani, il 27 di marzo, festa della Vergine di Romania patrona della città.
L’intenzione di varare l’iniziativa proprio lo scorso Marzo è stata ostacolata dalla pandemia da coronavirus all’apice, con le conseguenti misure di confinamento domiciliare, ma, fortunatamente, il desiderio è stato solo temporaneamente accantonato.
La manifestazione si realizzerà molto presto e proprio nell’altro giorno legato alla protettrice della città, il 9 di settembre. Il desiderio, infatti, è quello di unire le Benemerenze proprio a lei, amatissima da tutti i tropeani, per dare più solennità al gesto e chiederle di incentivare in tutti la volontà di prodigarsi per la crescita comune.
Crediamo molto in questa iniziativa perché è attraverso la diligenza quotidiana e costante di tanti che si realizzano grandi traguardi e tutti coloro che si prodigano in questa direzione vanno gratificati. Occorre essere cittadini responsabili a prescindere da premi e riconoscimenti ma è anche vero che sottolineare la profusione di cura a vantaggio della Comunità, proponendola come modello apprezzabile, è vantaggioso e doveroso per tracciare i percorsi corretti da seguire e per donare una piccola gioia a chi la merita.
L’identità dei benemeriti, che saranno cinque, verrà svelata al pubblico solo il prossimo 9 settembre durante la solenne cerimonia che si terrà alle ore 18.30 nel cortile del palazzo Episcopale.