Cultura

Il Quaderno dell’8 Marzo di Sos KORAI ODV per celebrare a Tropea la Giornata Internazionale della Donna

Il Quaderno dell’8 Marzo di sos KORAI ODV, Organizzazione Di Volontariato per i diritti della Donna, giunge alla sua quinta edizione e, nella Giornata Internazionale della Donna, s’incontra col suo pubblico a Palazzo Santa Chiara. Si chiama “Olga”, una delle 15 donne narrate, una donna reale, così come tutte le altre figure femminili presenti nelle pubblicazioni. É la dottoressa Olga Naso, “Medica del corpo e dell’anima”, così si legge nella dedica, e di lei ne parlano in tre: Rosy Furchì, figlia di suoi amici, che la chiama Zia e le é stata accanto fino alla fine, Rosanna Locane che rappresenta la famiglia che da lei ha avuto impareggiabile conforto e Serena Piserà che con lei ha collaborato appassionatamente attraverso l’associazione “Insieme per”, sempre accanto a chi soffre di patologie oncologiche. A condurre la cerimonia il giornalista RAI Pasqualino Pandullo che, nella mattinata, aveva dedicato la sua rubrica “Dove si va?” di Buongiorno Regione della Calabria proprio ai Quaderni dell’8 Marzo. Dopo l’intervento del Sindaco Giovanni Macrì che ha rimarcato il colore decisamente rosa di Tropea che vede il protagonismo della donna in seno all’Amministrazione Comunale e in tante altre dimensioni fino a ricevere, da Visit Italy, proprio in coincidenza dell’8 Marzo, il titolo di destinazione perfetta per viaggiare da sole, é stato il turno della presidente di sos KORAI Beatrice Lento. Attraverso  il dialogo col giornalista RAI si sono evidenziati i principali segnali della disparità di genere, si è parlato di questione meridionale che si sovrappone a quella femminile e si sono descritte le dinamiche che entrano in gioco nella costruzione del Quaderno, prima tra tutte la voglia di sottrarre dall’oblio tante storie di donne che, nella loro straordinaria normalità, delineano l’identità femminile calabrese. A popolare il Quaderno sono già più di cento donne che tratteggiano una figura decisamente altra rispetto a quella stereotipata dal pregiudizio. Una donna forte, resiliente, custode della tradizione e nel contempo proiettata verso il futuro che induce l’orgoglio di appartenenza ad una terra troppo spesso descritta con tonalità deformate dai luoghi comuni. Ad entrare in scena, nella serata al Santa Chiara, anche il neo Presidente della Consulta delle Associazioni di Tropea, Francesco Rotolo, e l’Editore del Quaderno, Mario Romano della Romano Arti Grafiche, impresa familiare d’eccellenza a cui ha dato il via il padre Carletto, scomparso pochi giorni fa. Le 15 storie di donne dell’edizione 2024 sono state presenti grazie alle emozionanti interpretazioni dell’attrice Noemi Di Costa introdotte dalle incantevoli esecuzioni al pianoforte del Maestro Emilio Aversano, tra tutte il Waltz n. 2 di Shostacovich, la più emozionante perché amata da Olga Naso, che ha chiuso la manifestazione. Tantissimi i presenti all’evento che, col passare degli anni è diventato sempre più amato dalla comunità, un appuntamento atteso con tante emozioni in gioco, soprattutto nei familiari e amici delle donne narrate, negli autori delle storie e nelle protagoniste. La Presidente Lento ha sottolineato che, fin da subito, si è avuto contezza della vitalità del Quaderno perché tante erano le donne da narrare, tanta la voglia di farlo e tanta la forza trasmessa dalla sua Madrina, la prof.ssa Delfina Barbieri, e dal marito Pippo, Presidente del Gruppo Caffo che é partner del progetto. La serata è trascorsa veloce e leggera nonostante la pregnanza dei contenuti in gioco e tutti gli ospiti hanno lasciato la sala col sorriso e col Quaderno in mano, dono di sos KORAI a tutti gli intervenuti.

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