Gli agenti della Polizia di Stato del posto fisso di Tropea hanno scoperto, nella loro quotidiana attività di indagine e prevenzione del crimine svolta sul territorio comunale, una discarica di lastre di eternit contenenti amianto in località Argani. L’area è stata sottoposta a sequestro dalla Questura di Vibo Valentia, che ha ovviamente avvisato il Comune di Tropea.
Per il primo cittadino Giovanni Macrì, messo a conoscenza del fatto attraverso il verbale della Questura di Vibo Valentia, spetta all’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica (Aterp) la bonifica dell’area.
L’area in cui è stata abbandonata “una consistente quantità di lastre in matrice cementizia – si legge nel provvedimento comunale – con la presenza di amianto” è infatti di proprietà comunale ma il diritto di superficie è stato concesso all’Aterp di Vibo Valentia.
Il sindaco ha quindi emesso un provvedimento con cui ha ordinato al legale rappresentante dell’Aterp Calabria – Distretto di Vibo Valentia, che risulta concessionario obbligato dell’area su cui sono state rinvenute le lastre con presenza di amianto, di richiedere preventivamente il dissequestro dell’area interessata e poi di provvedere urgentemente alla rimozione del materiale contenente amianto e al ripristino dello stato dei luoghi attraverso una ditta specializzata entro il termine di 60 giorni dalla notifica.
Dell’ordinanza comunale sono stati avvisati anche il Prefetto, la Procura della Repubblica, il Comandante della Polizia Municipale, il Posto fisso di Polizia di Tropea, il Comando della Stazione dei Carabinieri di Tropea e l’Asp di Vibo Valentia.