La Provincia studia la possibilità di ripristinare la viabilità sull’arteria, garantendo la sicurezza agli automobilisti in transito
Il Comitato “Strada del Mare”, presieduto da Giovanni Capua, ha inoltrato all’ufficio viabilità e al presidente della Provincia, Salvatore Solano, una richiesta per l’apertura in via provvisoria e con delle limitazioni della SP23. La strada è chiusa dal 7 novembre 2017, nel tratto Joppolo-Coccorino, per la caduta di un masso dal costone.
La chiusura della strada impedisce a chi proviene da sud di raggiungere agevolmente le spiagge di Tropea e della costa degli dei, rappresentando un ostacolo alla nostra economia
Il Comitato chiede l’apertura, anche con delle opportune prescrizioni, innanzitutto per i mezzi di soccorso e per le forze di polizia (la Compagnia dei carabinieri si trova a Tropea). Secondo Capua dal punto di vista tecnico la sede stradale è ancora intatta e che non si sono verificati ulteriori distacchi di materiale roccioso, nonostante le tre scosse di terremoto e le due rovinose alluvioni che sono state registrate nell’ultimo anno e mezzo.
La richiesta viene motivata anche facendo presente il crescente disagio economico e sociale di un intero territorio e la quasi impercorribilità della strada alternativa numero 25.
Il presidente Salvatore Solano sta quindi vagliando la riapertura della strada, anche ad una sola corsia, ma per venire a capo della questione dovrà essere coinvolta anche l’Anas.