Scuola

Tropea al primo Festival sull’ambiente per imparare a odiare la plastica

Scritto da Redazione

L’Istituto comprensivo di Tropea, guidato dalla dirigente scolastica Giuseppina Prostamo, ha partecipato al primo Festival dell’ambiente, promosso dalla Diocesi di Mileto, Nicotera e Tropea, assieme a numerosi istituti scolastici del vibonese. Oltre 300 sono stati gli alunni presenti all’evento, tenutosi in occasione della Giornata mondiale dell’acqua, istituita dalle Nazioni unite e celebrata il 22 marzo. Al concorso hanno infatti aderito 8 istituti scolastici del vibonese, per un totale di 23 classi.
I ragazzi hanno partecipato alla competizione presentando dei lavori finalizzati alla sensibilizzazione sulle tematiche di salvaguardia delle risorse idriche e realizzati sotto l’attenta guida dei propri docenti Antonella Rossi, Caterina Ventrice, Raffaela Pugliese, che li hanno seguiti in questo percorso formativo. Una competizione vissuta nella consapevolezza, però, che in fatto di salvaguardia ambientale si vince o si perde tutti assieme. In più di una gara, infatti, la reazione degli studenti è stata caratterizzata da un grande entusiasmo, a riprova del fatto che l’evento sia stato per loro un importante momento educativo sul rispetto dell’ambiente, per approfondire le maggiori problematiche e indagare le possibili soluzioni.
Gli studenti del “Don Mottola” sono arrivati terzi al concorso destinato alle scuole secondarie di I grado, mentre i bimbi della scuola primaria si sono classificati secondi. La premiazione dei lavori che hanno maggiormente colpito la giuria e si è tenuta nella sala consiliare della Provincia di Vibo Valentia. Erano presenti alla giornata, condotta dal giornalista Michele La Rocca, numerosi rappresentanti istituzionali, come il prefetto Giuseppe Gualtieri, il commissario straordinario del Comune di Vibo Valentia, Giuseppe Guetta, il presidente della Provincia, Salvatore Solano, il deputato Antonio Viscomi, il presidente regionale del Movimento cristiani lavoratori, Vincenzo Massara, il presidente dell’associazione Vibo Insieme, Donatella Fazio, il presidente di Confindustria Vibo, Rocco Colacchio, Onofrio Casuscelli per la Camera di Commercio e Franco Saragò di Legambiente. A coordinare l’organizzazione della manifestazione per la Diocesi, è stato don Pietro Carnovale, direttore dell’Ufficio pastorale sociale e del lavoro.

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