TROPEA (Vv), giovedì 26 ottobre 2023 – Cultura del libro e musica di qualità, proseguono gli appuntamenti nella destinazione esperenziale di Tropea. Sabato 28 sarà presentato il secondo volume dell’antologia RACCONTI COME FIORI DI CARTA nell’ambito del Premio letterario nazionale Scrivere, che passione!; domenica 29, per la stagione Concertistica Armonie della Magna Graecia a Palazzo Santa Chiara si esibiranno il pianista Emilio Aversano con la partecipazione del soprano Myriam Stivala. Un bel vaso di fiori, dove il vaso non è di cristallo ma di carta e i fiori sono i racconti che emanano un profumo particolare fatto dei tanti sentimenti che albergano nell’animo umano. – È stata pensata così la raccolta di racconti da autori vari che sarà presentata alle ore 17 nella sala Albino dell’Hotel Tropis. Promosso dalla Sezione di Tropea dell’Associazione Nazionale delle Università della Terza Età – UNITRe, patrocinato dall’Amministrazione Comunale, con la collaborazione della Consulta delle Associazioni del Territorio, del club Rotary e del Tropis Hotel, coordinati dalla presidente Vittoria Saccà interverranno l’editore Mario Vallone, il Presidente della Giuria del Premio Giuseppe Lonetti.Oltre alla proclamazione dei vincitori, l’evento prevede la declamazione di alcuni brani dei testi a cura dell’attore Renato Albanese. Gli intermezzi musicali sono affidati alla al pianista Emilio Aversano e al Soprano Gemma Fazzari. Domenica 29, alle ore 21 a Palazzo Santa Chiara, il pianista Emilio Aversano con la partecipazione del soprano Myriam Stivala eseguirà P. Sorozabal (En un pais de fabula); G. Rossini (L’invito – La francesca da Rimini); W.A. Mozart (Aria da camera “Als Louise”); C. Gounod (Airs de bijoux); G. Puccini: (“Un bel di vedremo” da Madama Butterfly “O mio babbino caro” da Gianni Schicchi); F. Chopin (Scherzo n.2 in si bem. min. (Pf. solo); V. Bellini (“Casta Diva” da Norma); F. Lehar: (“Tace il labbro” da La vedova allegra); F. Liszt/R. Wagner: (Isolde’s liebestod da Tristan und Isolde (Pf. solo); Antiche arie napoletane: (‘O sole mio.)